martedì 13 novembre 2012

ALL' AVVENTURA IN PORTOGALLO E SPAGNA (II)..Lisbona

Carissimi viaggiatori..
dopo una leggera assenza di due mesi..proseguo con il racconto della mia avventura..
Sono stata assorbita dalla ricerca di un lavoro che mi ha ammazzato l'ispirazione creativa :)

Prima di iniziare con Lisbona vorrei dire due parole sul tragitto Porto-Lisbona. Abbiamo preso il bus a Porto, ci sono due compagnie ma i prezzi sono praticamente gli stessi. Non avevamo prenotato, siamo andate alla stazione 45 minuti prima per essere sicure di avere il posto. Il tragitto dura sulle 3 ore ed è bello perchè si attraversa quasi tutto il Portogallo da nord a sud..ed è un'interessante attraversata..la mia riflessione (oltre ad essermela dormita per almeno metà tragitto..) è stata che in Portogallo non producono proprio niente, nisba, non una produzione industriale...lascio il beneficio del dubbio sulle parti attraversate mentre dormivo..ma direi che non producono quasi niente. Eppure mi sembrano svegli sti Portoghesi..come mai??? (uno di loro mi dice che è colpa del fatto che sono pigri..boh..spunto di riflessione).
Allora Lisboa è..molto bella, diversa da Porto, non si può fare un paragone. A me Porto è piaciuta di più a pelle, la mia amica invece preferisce Lisbona.
E' la capitale, quindi più grande, più popolata, più trafficata, un pò più frenetica, sicuramente più turistica.
Appena siamo arrivate ci siamo sentite a nostro agio e ci hanno subito tentato di spacciare della roba da fumare giusto per non essere manchevoli nell'accoglienza...:D La metro è bella e ben organizzata quindi non abbiamo avuto problemi a capire dove andare per raggiungere il centro e l'ostello. Abbiamo trovato subito la via dell'ostello e ci siamo subitissimo innamorate a prima vista dell' Home Lisbon Hostel :))) (e dell'ostelliere che ci ha accolte..;)) E' vicino a Praça do Comercio..quindi buona posizione ed è tutto in stile liberty ma con il tocco da ostello multiculturale e pieno di ggiovani..è il top!anche lì spendevamo sugli 11 euri a notte con colazione e ti facevano anche le lavatrici..sentite che figata: tu metti la roba o nel cesto dei bianchi o dei neri e loro il giorno dopo te la fanno trovare pulita.....troppo avanti, così non c'è spreco e agevolano anche chi, come spesso accade in ostello, viaggia da solo e magari non può fare un carico intero.

Il top sono le Mama's dinner che sono le cene organizzate dalla mamma del titolare, che è un mito di donna. Sono cene tipiche, paghi 9 euri, mangi e bevi come un maialino in compagnia di praticamente tutto l'ostello.

Eccoci qui..spero che la foto trasudi un pò dell'atmosfera che si respirava in quella serata all'ostello..spagnoli, olandesi, portoghesi, italiani, brasiliani, neo zelandesi, australiani..tutti lì nello stesso tavolo a parlare di tutto..si parte sempre col racconto di qualche esperienza-avventura nel mondo e poi si sfocia in tanto altro..in base anche al grado alcolico della cena..in questo momento particolare si stavano facendo discorsi mooolto filosofici..accompagnati da Porto e Ginjinha! Ma in realtà Sebastiao, quel soggetto con la barba, era un filosofeggiatore esperto :) La Ginjinha è questo liquore a base di ciliegia, moolto dolce, che è tipico di Lisbona. Infatti nel post cena ci siamo rilassati sui divani a continuare le conversazioni degustando le specialità portoghesi (sottolineo offerte dall'ostello). Il bello sia del Porto che della Ginjinha è che non li senti subito.....e ti accompagnano per tutta la serata abbastanza soft..poi quando ti alzi dal divano ti scende una botta unica..e lì decidi di pararti a letto ;) sono momenti davvero indimenticabili che valgono molto di più di qualsiasi discoteca o casino insignificante..perchè sei lì a parlare con persone che di fatto non conosci ma con cui hai in comune l'amore per l'avventura, la ricerca del vivere in modo non convenzionale, la curiosità e la voglia di scoprire..e quindi sei lì che parli come se li conoscessi da una vita, o forse con ancora più sintonia rispetto a quando parli con chi conosci da una vita ma con cui non hai niente da condividere del tuo presente e delle tue prospettive future. E in tutte queste conversazioni vieni sommerso da spunti per qualcosa che sarebbe bello fare, e mentre a tua volta fornisci gli spunti, i flussi energetici di questa vitalità vagabonda si uniscono e partoriscono idee..idee di vita, di lavoro, di viaggio e lavoro ed è così che ti arricchisci dentro e sei una persona migliore.

Cose da non perdere sono sicuramente farsi un giro sul famoso tram giallo di una volta, e consiglio un bel giro a piedi andando in alto verso il castello di Sao Jorge e osservare la città da lì.
Scendendo poi verso il quartiere dell'Alfama. Dove si trovano delle stradine molto pittoresche e degli angoli suggestivi, anche per mangiare. Noi siamo andate a mangiare in un posto veramente poco turistico e proprio su una curva della strada che scende dal castello, Costa do Castelo (n.91), si chiama restaurante S.to Andrè, aperto dalle 8 di mattina alle 2 di notte..alè..w i paesi mediterranei ;) abbiamo mangiato pesce!mangiato bene e speso poco. Lo consiglio!

Andate anche ad esplorare l'altra parte della città dove c'è il Bairro Alto e per il giorno, o fine giornata fatevi un drink al Noobai Cafè http://www.noobaicafe.com/ dove ci si può mettere in terrazza (per gli amanti del vento..) e godere di una vista spettacolare fino al "Golden Gate"..sì vi sembrarà di vedere il Golden Gate perchè a Lisbona c'è un ponte che è identico al GG di San Francisco!!! (e io vidi anche quello là ;))  credo che sia perchè è stato costruito dalla stessa impresa..è uno dei ponti record come dimensioni in Europa!
Vicino al Noobai inoltre c'è la postazione "free and cheap", perchè c'è un chioschetto e intorno un prato e delle gradinate dove i giovani e menogiovani si prendono una birra (due, tre , quattro..) e stanno lì tranquilli e spensierati fumando e strimpellando la chitarra..abbondante presenza di cani :) E' una gran bella atmosfera!

Il Bairro Alto invece ve lo consiglio per la sera!è una successione di locali uno dietro l'altro, i cocktail costano davvero poco e quando vedete che il grande costa 6 euro è perchè è davvero davvero GRANDE..un secchiello di roba :D. Il bello è la gente, tutta riversata in strada, perchè i localini sono talmente piccoli che dentro non ci stai, quindi si sta fuori, senza problemi di poter o non poter portare in strada la roba da bere, senza problemi di casino e di tempo soprattutto..il week end fino alla mattina c'è gente!spettacolo!
Ma durante la settimana dipende..io e la Fra siamo ritornate lì un'altra sera per sentire il Fado (...) e non c'era molto casino. Ci hanno indirizzato verso un posto di nome Tasca do Xico dove lo si può ascoltare gratis. Mi hanno detto che ovviamente quello a pagamento è diverso e che questo non sarebbe proprio il vero Fado perchè non è così malinconico (il Fado sarebbe in origine il canto che esprime il sentimento della saudade..la nostalgia, veniva cantato spesso dai marinai quando dovevano partire e allontanarsi dalle famiglie per del tempo) ma io dico...meglio così ;) no perchè quello molto malinconico è mooolto peso.
La serata alla Tasca do Xico si prospetta molto tranquilla ma si rivela una comica. Intanto ci posizioniamo sugli unici sgabelli liberi che infatti sono quelli destinati ai musicisti..così ci fanno spostare su una panca dove sarebbe arrivata altra gente. Infatti ben presto davanti a noi ci appaiono due soggetti brasiliani fantastici: un prete giovane e una sua fedele sulla quarantina. I due sono molto simpatici, iniziamo subito a parlare, cercando di capirci tra l'italiano, il portoghese e l'inglese..ma veniamo zittiti dal "magnaccia" della situazione: un panzone un pò anziano che teneva le fila della serata. Ci zittisce a modi maestro alle elementari..shhh..ok.
Non poteva volare una mosca..Per fortuna lo spettacolo aveva frequenti intervalli di qualche minuto e così ad ogni intervallo il prete ci offriva da bere..all'inizio rifiutavamo..non ci sembrava bello farci pagare da bere dal prete..ma lui la prendeva molto sul personale e ad un certo punto ha iniziato a sbattersene del magnaccia e tentare di convincerci a intraprendere anche noi un percorso alcolico da lui offerto..forse per non sentirsi un ubriacone dopo le 5 birre in mezzora. Il magnaccia altamente indispettito si inalbera e per evitare rivoluzioni io acconsento a ricevere la mia razione alcolica dal prete......Così al successivo intervallo mi paga una caipirinha e nel frangente di tempo in cui la barista mi fa il cocktail lui secca due medie........aiuto!
Tra tutto ciò l'indispettito magnaccia mentre s'incazza con noi accetta monetine dalla fessura della porta per fare uno smercio di paglie dal distributore (in quasi tutti i bar in Portogallo c'è il distributore di sigarette) ai non clienti fuori dal locale...quindi mentre ci zittisce, scaltro, infila, con mano abile ed esperta, le monete nel distributore...e sforna pacchetti su pacchetti di paglie che passa dalla fessura..troppo ridere! Finito il concerto e con una quantità più che cristiana di birra in corpo, il prete ci esprime le sue sofferenze sui suoi fedeli che non lo comprendono e che solo la tipa che lo ha accompagnato alla serata pazza tra il Fado, lo capisce ed è sua amica..Loro in pratica erano lì perchè Lisbona era una tappa di un viaggio a tappe di fede...inclusa la terra santa. Però gli altri fedeli ovviamente non si sono azzardati a fare serata con lui..e di questo lui ne era profondamente amareggiato..la tipa cercava visibilmente di cambiare argomento ed era comicissima..tra l'altro ci ha parlato di lei..la più cattolica delle cattoliche con ben tre matrimoni alle spalle... sembravano una coppia surreale e altamente ossimorica...non solo tra di loro ma anche con loro stessi :D

Dopo questo sketch della serie quando esci non sai mai cosa ti capita..concludo con un ultimo spunto molto valido.. andate a fare tapas in un posto che si chiama solepesca http://www.solepesca.com/S/Home.html. Ha tutti i tipi di pesce inscatolati in graziose confezioni anche da comprare e portar via...e il posto è così..tipo un negozio di attrezzi per la pesca e bar di tapas insieme :) Abbiam passato un bel momento tapas con una varietà consistente di tapas di pesce e anche conosciuto gente ;)

Ed è già il momento di spostarci verso il sud però purtroppo non per fermarci ma per tirare dritto direttamente verso la Spagna..l' Andalusia ci sta aspettandoooo
Ma tornerò per visitare il sud del Portogallo è una promessa!

2 commenti:

  1. Leggere i tuoi racconti di viaggio è sempre interessante oltre che divertente; fai, davvero,venir voglia di "far fagotto", uscire di casa e segire la strada...

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  2. :)) grazie!!!è un gran bel complimento!!sono moolto contenta che ti faccia questo effetto.."fai fagotto" appena puoi! ;)

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