mercoledì 14 novembre 2012

WEST COAST USA SENZA GLUTINE: Seattle, San Francisco, L.A., Reno

In America è molto più difficile reperire prodotti senza glutine rispetto al Canada..
Mi ricordo che a L.A. è stata un'odissea anche al supermercato..in alcuni non c'erano nemmeno le gallette di riso, e non erano supermercati piccoli!
Al Walmart, supermercato più gigante ed economico del continente americano (dove per intenderci cambiano anche le gomme della macchina..), hanno le gallette di sicuro, dei biscotti, ma non mi sembra abbiano pane.
In america sarebbe bello mangiare i mitici pancakes..ma non mi ero impegnata a cercare un posto che li facesse senza glutine..MA, notizia positiva, vendono il preparato per farli. Non ricordo esattamente in che supermercato ma si chiama Gluten Free Pancakes Mix, Bobs Red Mill http://www.bobsredmill.com/gluten-free-pancake-mix.html , qui sul sito dice anche i punti vendita. Però mi rendo conto che sarebbe un pò più facile avere prodotti pronti..
In Cali vi posso consigliare di andare a Yelp http://www.yelp.com/biz/gluten-free-grocery-san-francisco e leggo anche commenti positivi dei celiaci, che poveretti credo non abbiano tutte le agevolazioni che abbiamo noi in Italia..
Tuttavia non sono mai entrata in un supermercato a Seattle quindi non so..

Per quanto riguarda i ristoranti mi sono sempre arrangiata molto bene mangiando da In-N-Out, che è il top quality dei fast fooood :) io non sono fan dei fast food ma questo è davvero buono e piuttosto naturale senza strane ricercatezze che nascondono i sapori. Anche la carne è buona ed è uno dei pochi fast food che non mi ha fatto problemi a non unire il pane alla carne..credo perchè sono fatti abbastanza freschi e sul momento. Anzi mi ricordo che c'era altra gente a cui veniva consegnato l'hamburger che aveva al posto del pane grosse foglie d'insalata :D check it out ;) http://www.in-n-out.com/ Ah però InNout è concentrato nella bassa costa ovest: California, Nevada, e poco altro, sul sito si vede selezionando "location finder" e "all locations".
In Cali è pieno anche di fast food alla messicana, El Pollo Loco, Taco bells,  dove è più frequente trovare grosse insalate con la carne o nachos, tortillas di mais. Ecco in California cibarsi di messicano è molto molto frequente e facile..e per noi non è male..tanto riso, mais e carne!

Un posto che raccomando è la Cheesecake Factory. Io ho provato quella di Seattle ma credo ci sia anche in California e in altre parti dell'America..è un ristorante megagalattico, un pò sul lussureggiante ma dove si mangia veramente di tutto e soprattutto queste stramega fette di cheesecakes da 6-8 dollari che però davvero hanno le calorie di un pasto intero..saranno alte quasi 10cm e io sono stata l'unica a prenderne una per dessert e a finirmela da sola..sì perchè ce n'è una al cioccolato che è senza glutineeeeeeee!!!!!!!!!!!

Ah io non sono mai riuscita a trovare le famose ciambelle (Donuts) senza glutine, se qualcuno ci riuscisse non esiti ad informarmi, grazie!!

Per il bere ho adorato Seattle perchè trovavo Martini a 3 dollari...servito per bene con le olive ;)
Birra senza glutine non ne ho trovata ma sono stata davvero pochi giorni lì.
A San Francisco adesso che ci penso non ho bevuto..mah :P
A Reno ci siamo viziati con del buon vino, e Margaritas giganti nei Casinò!
Comunque in America esiste il free refill cioè nei fast food compri una roba da bere e poi puoi continuare a riempirla dal distributore delle bevande a oltranza...sìsìsì O.o

Insomma credo che ve la possiate cavare..se qualcuno ha problemi con l'inglese e ha bisogno di traduzioni scrivetemi pure nei commenti.
God Bless gluten free america..(per lo meno quel poco che c'è)

martedì 13 novembre 2012

PORTOGALLO SENZA GLUTINE: Porto e Lisbona

In Portoghese senza glutine si dice SEM GLùTEN.
farina di grano = farinha de trigo
segale = centeio
orzo = cevada
avena = aveia

Prima di partire per il Portogallo ho chiesto aiuto ad alcuni amici nella pagina facebook dei giovani celiaci europei https://www.facebook.com/groups/CeliacYouthOfEurope/ e ho ricevuto consigli molto utili da ragazzi del posto o che hanno vissuto lì. Mi hanno anche consigliato la pagina su fsb http://www.facebook.com/APCeliacos.

A Porto come supermercati mi hanno consigliato Caleiro Dieta e Continente. In quest'ultimo non c'è una sezione senza glutine specifica ma dovrebbe essere come il mercadona in Spagna, che c'è il simbolo della spiga sbarrata. Sinceramente non sono mai andata a comprare cibo al supermercato se non le gallette di riso, perchè mangiare fuori è super economico e per pochi giorni si può fare.
Come ristoranti senza glutine mi hanno consigliato http://www.nescapadinhas.com/site/php/rest_detail.php?res=2897 e un posto che si chiama H3 dove si possono mangiare piatti con carne riso e insalata stile fast food..non sono certificati ma dicono che la preparazione sia semplice senza strane salse. L'hamburger normale senza salsa è chiamato "H3 grelhado". Dicono che ce ne sia più di uno a Porto e abbia un'insegna blu molto evidente.
Inoltre c'è una pasticceria artigianale che purtroppo non ho cercato, http://www.docedacasa.pt/ ma che dalle foto sembra superlativa :)
Spesso i piatti hanno della salsa, e per chiederlo si dice "o prato traz molho"? Evitate "escalopes" e "panados".
La francesinha, che è un tipico piatto portoghese, noi non la possiamo mangiare :(
Io me la sono sempre cavata prendendo piatti con carne, patate e verdura. C'è un piatto che a Porto si trova spesso, si chiama "Prego em prato"..c'è una bistecca con sopra un uovo al tegamino e le patate..pasto completo, piuttosto sicuro dal punto di vista del glutine (anche se dovreste chiedere per le patatine, al massimo vi fate mettere la verdura o chiedete se hanno il riso) e costa sui 5 euro.

A Lisbona come supermercati anche lì c'è Caleiro Dieta.
Come ristoranti senza glutine mi hanno consigliato http://www.latrattoria.pt/ però è italiano. Anche qui c'è H3, quello di cui parlavo per Porto.
A Lisbona io me la cavavo con il pesce, sempre chiedendo che non avesse pane o farina. Nel ristorante che ho menzionato nel post in cui parlo di Lisbona, Restaurante S.to Andrè, mi hanno servito pesce alla griglia e non ho avuto problemi.

Il bere non è un problema..cocktails ce ne sono in abbondanza, soprattutto a Lisbona dove spopolano Mojiti e caipirinhe.....BONE! a Porto soffrivo un pò nelle serate erasmus quando la birra costava 50 cent..ma il vino comunque costava 1euro quindi dai si sopravviveva..ovviamente non aspettatevi grande qualità di vino, ma si beve.
Poi ovviamente se volete la qualità c'è anche quella ma non a un euro...il Portogallo è bello perchè trovi un pò tutto dal punto di vista enogastronomico e di un pò tutti i prezzi.
Comunque vorrei precisare che gli ostelli danno all'80% l'uso della cucina quindi per i celiaci più problematici..potete anche comprarvi la roba e cucinare senza problemi! L'importante è sempre lavare i piatti e lasciare pulita la cucina..in Italia non abbiamo molto la cultura del rispetto dello spazio comune purtroppo.
Però vedrete che vi troverete bene!
Ah i portoghesi parlano bene l'inglese, i giovani quasi al 100%, i meno giovani meno bene ma le parole base le sanno..comunque scaricatevi il foglio del senza glutine in lingua..magari il sito lo conoscete già. Io conosco questo http://www.celiactravel.com/cards/ 
che propone la carta ristorante in ben 51 lingue! C'è buona probabilità che troviate la vostra direi! :)


Buon viaggio celiaci!!!mi raccomando non vi azzardate a stare a casa per colpa del glutine!!!!
baci!

ALL' AVVENTURA IN PORTOGALLO E SPAGNA (II)..Lisbona

Carissimi viaggiatori..
dopo una leggera assenza di due mesi..proseguo con il racconto della mia avventura..
Sono stata assorbita dalla ricerca di un lavoro che mi ha ammazzato l'ispirazione creativa :)

Prima di iniziare con Lisbona vorrei dire due parole sul tragitto Porto-Lisbona. Abbiamo preso il bus a Porto, ci sono due compagnie ma i prezzi sono praticamente gli stessi. Non avevamo prenotato, siamo andate alla stazione 45 minuti prima per essere sicure di avere il posto. Il tragitto dura sulle 3 ore ed è bello perchè si attraversa quasi tutto il Portogallo da nord a sud..ed è un'interessante attraversata..la mia riflessione (oltre ad essermela dormita per almeno metà tragitto..) è stata che in Portogallo non producono proprio niente, nisba, non una produzione industriale...lascio il beneficio del dubbio sulle parti attraversate mentre dormivo..ma direi che non producono quasi niente. Eppure mi sembrano svegli sti Portoghesi..come mai??? (uno di loro mi dice che è colpa del fatto che sono pigri..boh..spunto di riflessione).
Allora Lisboa è..molto bella, diversa da Porto, non si può fare un paragone. A me Porto è piaciuta di più a pelle, la mia amica invece preferisce Lisbona.
E' la capitale, quindi più grande, più popolata, più trafficata, un pò più frenetica, sicuramente più turistica.
Appena siamo arrivate ci siamo sentite a nostro agio e ci hanno subito tentato di spacciare della roba da fumare giusto per non essere manchevoli nell'accoglienza...:D La metro è bella e ben organizzata quindi non abbiamo avuto problemi a capire dove andare per raggiungere il centro e l'ostello. Abbiamo trovato subito la via dell'ostello e ci siamo subitissimo innamorate a prima vista dell' Home Lisbon Hostel :))) (e dell'ostelliere che ci ha accolte..;)) E' vicino a Praça do Comercio..quindi buona posizione ed è tutto in stile liberty ma con il tocco da ostello multiculturale e pieno di ggiovani..è il top!anche lì spendevamo sugli 11 euri a notte con colazione e ti facevano anche le lavatrici..sentite che figata: tu metti la roba o nel cesto dei bianchi o dei neri e loro il giorno dopo te la fanno trovare pulita.....troppo avanti, così non c'è spreco e agevolano anche chi, come spesso accade in ostello, viaggia da solo e magari non può fare un carico intero.

Il top sono le Mama's dinner che sono le cene organizzate dalla mamma del titolare, che è un mito di donna. Sono cene tipiche, paghi 9 euri, mangi e bevi come un maialino in compagnia di praticamente tutto l'ostello.

Eccoci qui..spero che la foto trasudi un pò dell'atmosfera che si respirava in quella serata all'ostello..spagnoli, olandesi, portoghesi, italiani, brasiliani, neo zelandesi, australiani..tutti lì nello stesso tavolo a parlare di tutto..si parte sempre col racconto di qualche esperienza-avventura nel mondo e poi si sfocia in tanto altro..in base anche al grado alcolico della cena..in questo momento particolare si stavano facendo discorsi mooolto filosofici..accompagnati da Porto e Ginjinha! Ma in realtà Sebastiao, quel soggetto con la barba, era un filosofeggiatore esperto :) La Ginjinha è questo liquore a base di ciliegia, moolto dolce, che è tipico di Lisbona. Infatti nel post cena ci siamo rilassati sui divani a continuare le conversazioni degustando le specialità portoghesi (sottolineo offerte dall'ostello). Il bello sia del Porto che della Ginjinha è che non li senti subito.....e ti accompagnano per tutta la serata abbastanza soft..poi quando ti alzi dal divano ti scende una botta unica..e lì decidi di pararti a letto ;) sono momenti davvero indimenticabili che valgono molto di più di qualsiasi discoteca o casino insignificante..perchè sei lì a parlare con persone che di fatto non conosci ma con cui hai in comune l'amore per l'avventura, la ricerca del vivere in modo non convenzionale, la curiosità e la voglia di scoprire..e quindi sei lì che parli come se li conoscessi da una vita, o forse con ancora più sintonia rispetto a quando parli con chi conosci da una vita ma con cui non hai niente da condividere del tuo presente e delle tue prospettive future. E in tutte queste conversazioni vieni sommerso da spunti per qualcosa che sarebbe bello fare, e mentre a tua volta fornisci gli spunti, i flussi energetici di questa vitalità vagabonda si uniscono e partoriscono idee..idee di vita, di lavoro, di viaggio e lavoro ed è così che ti arricchisci dentro e sei una persona migliore.

Cose da non perdere sono sicuramente farsi un giro sul famoso tram giallo di una volta, e consiglio un bel giro a piedi andando in alto verso il castello di Sao Jorge e osservare la città da lì.
Scendendo poi verso il quartiere dell'Alfama. Dove si trovano delle stradine molto pittoresche e degli angoli suggestivi, anche per mangiare. Noi siamo andate a mangiare in un posto veramente poco turistico e proprio su una curva della strada che scende dal castello, Costa do Castelo (n.91), si chiama restaurante S.to Andrè, aperto dalle 8 di mattina alle 2 di notte..alè..w i paesi mediterranei ;) abbiamo mangiato pesce!mangiato bene e speso poco. Lo consiglio!

Andate anche ad esplorare l'altra parte della città dove c'è il Bairro Alto e per il giorno, o fine giornata fatevi un drink al Noobai Cafè http://www.noobaicafe.com/ dove ci si può mettere in terrazza (per gli amanti del vento..) e godere di una vista spettacolare fino al "Golden Gate"..sì vi sembrarà di vedere il Golden Gate perchè a Lisbona c'è un ponte che è identico al GG di San Francisco!!! (e io vidi anche quello là ;))  credo che sia perchè è stato costruito dalla stessa impresa..è uno dei ponti record come dimensioni in Europa!
Vicino al Noobai inoltre c'è la postazione "free and cheap", perchè c'è un chioschetto e intorno un prato e delle gradinate dove i giovani e menogiovani si prendono una birra (due, tre , quattro..) e stanno lì tranquilli e spensierati fumando e strimpellando la chitarra..abbondante presenza di cani :) E' una gran bella atmosfera!

Il Bairro Alto invece ve lo consiglio per la sera!è una successione di locali uno dietro l'altro, i cocktail costano davvero poco e quando vedete che il grande costa 6 euro è perchè è davvero davvero GRANDE..un secchiello di roba :D. Il bello è la gente, tutta riversata in strada, perchè i localini sono talmente piccoli che dentro non ci stai, quindi si sta fuori, senza problemi di poter o non poter portare in strada la roba da bere, senza problemi di casino e di tempo soprattutto..il week end fino alla mattina c'è gente!spettacolo!
Ma durante la settimana dipende..io e la Fra siamo ritornate lì un'altra sera per sentire il Fado (...) e non c'era molto casino. Ci hanno indirizzato verso un posto di nome Tasca do Xico dove lo si può ascoltare gratis. Mi hanno detto che ovviamente quello a pagamento è diverso e che questo non sarebbe proprio il vero Fado perchè non è così malinconico (il Fado sarebbe in origine il canto che esprime il sentimento della saudade..la nostalgia, veniva cantato spesso dai marinai quando dovevano partire e allontanarsi dalle famiglie per del tempo) ma io dico...meglio così ;) no perchè quello molto malinconico è mooolto peso.
La serata alla Tasca do Xico si prospetta molto tranquilla ma si rivela una comica. Intanto ci posizioniamo sugli unici sgabelli liberi che infatti sono quelli destinati ai musicisti..così ci fanno spostare su una panca dove sarebbe arrivata altra gente. Infatti ben presto davanti a noi ci appaiono due soggetti brasiliani fantastici: un prete giovane e una sua fedele sulla quarantina. I due sono molto simpatici, iniziamo subito a parlare, cercando di capirci tra l'italiano, il portoghese e l'inglese..ma veniamo zittiti dal "magnaccia" della situazione: un panzone un pò anziano che teneva le fila della serata. Ci zittisce a modi maestro alle elementari..shhh..ok.
Non poteva volare una mosca..Per fortuna lo spettacolo aveva frequenti intervalli di qualche minuto e così ad ogni intervallo il prete ci offriva da bere..all'inizio rifiutavamo..non ci sembrava bello farci pagare da bere dal prete..ma lui la prendeva molto sul personale e ad un certo punto ha iniziato a sbattersene del magnaccia e tentare di convincerci a intraprendere anche noi un percorso alcolico da lui offerto..forse per non sentirsi un ubriacone dopo le 5 birre in mezzora. Il magnaccia altamente indispettito si inalbera e per evitare rivoluzioni io acconsento a ricevere la mia razione alcolica dal prete......Così al successivo intervallo mi paga una caipirinha e nel frangente di tempo in cui la barista mi fa il cocktail lui secca due medie........aiuto!
Tra tutto ciò l'indispettito magnaccia mentre s'incazza con noi accetta monetine dalla fessura della porta per fare uno smercio di paglie dal distributore (in quasi tutti i bar in Portogallo c'è il distributore di sigarette) ai non clienti fuori dal locale...quindi mentre ci zittisce, scaltro, infila, con mano abile ed esperta, le monete nel distributore...e sforna pacchetti su pacchetti di paglie che passa dalla fessura..troppo ridere! Finito il concerto e con una quantità più che cristiana di birra in corpo, il prete ci esprime le sue sofferenze sui suoi fedeli che non lo comprendono e che solo la tipa che lo ha accompagnato alla serata pazza tra il Fado, lo capisce ed è sua amica..Loro in pratica erano lì perchè Lisbona era una tappa di un viaggio a tappe di fede...inclusa la terra santa. Però gli altri fedeli ovviamente non si sono azzardati a fare serata con lui..e di questo lui ne era profondamente amareggiato..la tipa cercava visibilmente di cambiare argomento ed era comicissima..tra l'altro ci ha parlato di lei..la più cattolica delle cattoliche con ben tre matrimoni alle spalle... sembravano una coppia surreale e altamente ossimorica...non solo tra di loro ma anche con loro stessi :D

Dopo questo sketch della serie quando esci non sai mai cosa ti capita..concludo con un ultimo spunto molto valido.. andate a fare tapas in un posto che si chiama solepesca http://www.solepesca.com/S/Home.html. Ha tutti i tipi di pesce inscatolati in graziose confezioni anche da comprare e portar via...e il posto è così..tipo un negozio di attrezzi per la pesca e bar di tapas insieme :) Abbiam passato un bel momento tapas con una varietà consistente di tapas di pesce e anche conosciuto gente ;)

Ed è già il momento di spostarci verso il sud però purtroppo non per fermarci ma per tirare dritto direttamente verso la Spagna..l' Andalusia ci sta aspettandoooo
Ma tornerò per visitare il sud del Portogallo è una promessa!

CANADA SENZA GLUTINE: Victoria (British Columbia)

A Victoria, ho vissuto sei mesi. Vicino a dove vivevo, c'era una panetteria solo senza glutine! http://www.originbakery.com/about uno spettacolo alla vista, all'olfatto e al palato!!4 tipi di pane in cassetta lì davanti ai tuoi occhi appena sfornati, più focacce, sandwich, tortini salati, biscotti, e milioni di cup cakes e muffins!avevo preso qualche chilo :P ne vale la pena solo per provarla! Poi va beh è un posto stupendo, quindi andateci! per cercare posti dove mangiare fuori andate su http://www.theceliacscene.com/index.php vale sia per il Canada che per gli USA ed è molto utile!!
C'è un posto fighissimo dove si mangiano i Waffles che si chiama West Coast Waffles http://www.westcoastwaffles.ca/ dove si può mangiare il waffle senza glutine al grano saraceno!!!!BUONO!qui addirittura si mangiano waffles sia dolci che salati!! Questo si trova in centro a Victoria.
Inoltre, sempre in centro, c'è un negozio di cup cakes che si chiama Pink Sugar e ci sono le cupcakes gluten free..ma trip advisor mi dice che l'hanno chiuso :( ma non vi preoccupate che alla Origin bakery ci sono anche le cupcakes! In centro poi c'è una pasticceria, la Dutch bakery http://thedutchbakery.com/ questa veramente vale la pena di essere provata!noi possiamo mangiare alcune paste fatte con la meringa, la panna e il cioccolato. Ci sono anche dei biscotti. Voi chiedete del gluten free e vi sarà dato! Anche se non ho informazioni circa la totale assenza di contaminazione, cosa di cui sono sicura invece per i waffles al West Coast Waffles!
In ogni caso in Vancouver Island mangiano bene..molto salmone :) e sono altamente consapevoli di ciò che mangiano e della vita sana e quindi anche delle problematiche legate al cibo e a diete particolari! tutte le volte che ho chiesto del glutine nei ristoranti conoscevano il problema e mi hanno aiutato. Sì perchè oltre ad essere molto informati e consapevoli sono anche molto gentili :) Nella parte est sono stata solo una settimana (Quebec city, Montreal, Ottawa) e ho trovato qualche difficoltà in più. Lì fanno piatti più pesanti come la Poutine che dicevo prima..che è questa valanga di patatine fritte con una specie di formaggio fuso sopra e questo Gravy che per noi non va bene quindi la prendevo senza..che era anche più buona :P
Come supermercati si trovano cose gluten free un pò dappertutto..al SAFEWAY, al TRIFTY FOOD, al FAIRWAY..io andavo al safeway per comodità e c'era tutto :) i prezzi sono alti ma costa tutto di più..
Se qualcuno fosse interessato a studiare a Victoria anche all'università (UVIC) nel campus c'era ogni tipo di cosa gluten free..dal sandwich al bar, alla pasta al ristorante, al mini supermarket coi prodotti..FANTASTICO!
Il bere fuori è caro..la birra è la cosa più economica..e a volte si trova senza glutine :) in centro all'irish pub (Irish times) ti danno una birra gluten free del Quebec..se trovo la foto la metto :) anche al Bard&banker ve la danno e mi sembra sia un'altra ma non ricordo quale perchè sono andata solo una volta. Della stessa catena il Penny farthing quindi in teoria anche qui c'è.
Anche in Canada si può trovare il sidro..il vino costa. i cocktail non sono il top..e costano! E' un posto bellissimo ma di sicuro non economico!

INGHILTERRA SENZA GLUTINE: Bristol

In Inghilterra senza glutine si dice GLUTEN FREE.
A Bristol come supermercati andavo ad ASDA (se chiedete in giro per trovarlo e non vi capiscono tentate di modificare la A finale in una OL..è il modo di parlare di quelle parti :)) dove c'è una sezione FREE FROM e si può trovare un pò tutto. Poi il MORRISONS ha tantissime cose, anche uguali ai prodotti Schaer e DS, anche se mi sembra avessero un altro marchio. C'è qualcosa anche da SAINSBURY'S ma non ho mai fatto spesa lì. Non sono informata sul TESCO che è quello che si trova più di frequente ma non era vicino a casa mia ;). Mi ero iscritta anche all'associazione coeliac.org.uk che mi inviava i giornalini informativi ma siccome non ho mai pagato niente ad un certo punto giustamente ha smesso :P. Per mangiare fuori non era un gran problema perchè prendevo insalate oppure jacked potatoes che non sono fritte ma al forno..chiedendo sempre di evitare crostini vari però rischiavo un pò con gli ingredienti perchè magari c'erano wurstel, pancetta, salumi di cui non sapevo la provenienza..inoltre attenti alle salse! Mi ricordo che quasi tutti i posti per mangiare (chiamarli ristoranti è una parola grossa) avevano sul menù la sigla che identificava i piatti "suitable for vegetarians" cioè che vanno bene per i vegetariani ed era evidente che ci fosse sensibilizzazione per chi ha esigenze diverse di dieta, ma ancora non era diffusa la stessa consapevolezza sulla celiachia. Forse in 4 anni è cambiato qualcosa..speriamo! Avendo una casa e non essendo lì in vacanza non mi ero informata più di tanto sui posti dove mangiare fuori. L'unico posto che ho provato proprio gluten free è pizza provencal http://www.pizzaprovencale.co.uk/menu.html dove si può trovare con un irrisorio supplemento di 75pence la pizza gluten free! ed è buona :) ma devo essere sincera non ho controllato se il locale per la preparazione della pizza senza glutine era separato dll'altro..mi sono fidata. Se ci andate potete controllare però :) non scandalizzatevi dalla quantità e mix di ingredienti sopra..tipo pollo+mais+pancetta..è così..godetevi un'esperienza diversa! Ah poi da Starbucks a Londra ho trovato una torta gluten free ma non sono molto bravi a separare il senza glutine dal glutine..nel senso che spesso le fette sono molto vicine e si nota che non hanno un'idea del problema della contaminazione. Tra l'altro avevo letto un articolo sul celiachia notizie sul fatto che il quantitativo di glutine consentito in Inghilterra negli alimenti senza glutine è più alto rispetto a noi. Però i prodotti Schaer-DS credo fossero proprio uguali ai nostri! Una cosa che trovate molto di frequente come condimento delle carni è in GRAVY che NON è GLUTEN FREE! anche se all'apparenza sembra in realtà non è solo il sughetto prodotto dalla cottura della carne ma è un preparato fatto con una polverina a cui viene aggiunta acqua per creare questo sughetto bello denso..non fatevi fregare. A parte che a me fa cagare..(in questo blog non facciamo uso di francesismi ;)) ah e viene utilizzato anche in USA e Canada..soprattutto in Quebec per la famosa Poutine di cui vi narrerò in seguito..
Per riassumere come supermercati il primo che vi consiglio è Morrisons. Per mangiare fuori vi consiglio di prendere insalate o jacked potatoes o piatti vegetariani semplici con riso e verdure..oppure una bella bistecca alla griglia non ve la negano quasi mai, soprattutto nei pub. A vostro rischio e pericolo provare la torta di Sturbucks..che tra l'altro costa un sacco ma mi ricordo che era buona! Ah dimenticavo una cosa mooolto importante..DA BERE: non era facile trovare sostituti della birra e la birra senza glutine nei pub non ce l'hanno mai. La mia soluzione era il sidro..CYDER! è una bevanda al succo di mela o pera e un pò di alcol..a volte sono molto dolci a volte meno..quelli alla spina sono più buoni ma c'è più rischio di contaminazione con la birra..tra quelli in bottiglia il mio preferito è il MAGNERS, altrimenti Strongbow non è male :)..non sarà proprio come bere la birra ma non è male come soluzione. Anche perchè i cocktails non li sanno fare molto bene....e costano!se avete domande non esitate :)

SPAGNA SENZA GLUTINE: Malaga, Siviglia, Maiorca

In spagnolo senza glutine si dice SIN GLUTEN. Prima della lista Malaga. Lì sono stata un mese e non mi sono preoccupata più di tanto di cercare posti prettamente per celiaci perchè anche lì mangiavo a casa spesso. Ma se mangi fuori trovi una incredibile quantità di cose prive di glutine..pensate solo che il pesce alla griglia è fresco e spettacolare..e ti trovi questi ristoranti proprio sulla spiaggia che grigliano il pesce fuori, di fianco al tuo tavolo, su delle piccole barchette adibite a griglia..più incontaminato di così non si può :) e ovviamente a 8-10 euro una super cena con vino....se non vi piace il pesce..beh siete un pò sfigati :D..ma a parte questo potete cavarvela sempre con delle tapas..andate abbastanza sul sicuro prendendo la tortilla di patatas che trovate ovunque, e io mi sono sempre lanciata anche sul loro prosciutto perchè è orgasmico..il famoso JAMON..non ho mai chiesto del glutine ma te ne danno 3-4 fettine mini...chi è delicato chieda ma se non lo siete vale la pena rischiare! Il discorso vale anche per Siviglia dove ho fatto spesso tapas di jamon. Anche qui ci sono diverse tapas che potete provare come i caracoles ovvero le lumachine..sono davvero tipiche..provate!e di sicuro non hanno glutine!ma a dir la verità non ho chiesto..magari chiedete. Tapas da provare è il Solomillo, che è carne di maiale, lo fanno in mille tipi tutti molto buoni! Attenti agli spinaci coi ceci che si trovano molto ma hanno il pane dentro ( espinacas con garbanzos) e al salmolejo che è una specie di Gazpacho ma con pane grattato dentro o farina..cmq glutine!Fanno melanzane molto buone (Berenjenas) ma quasi sempre le friggono, però potete chiederle non fritte..a me le hanno fatte. A Siviglia ho cercato i ristoranti senza glutine e l'unico certificato è in Alameda de Hercules (zona più bella e meno turistica) e si chiama AL SOLITO POSTO. E' gestito da italiani che mi hanno anche fatto vedere la cucina..tutto perfetto, ventilato, piatti serviti coperti..tipo scena della sirenetta quando apre il coperchio ed esce il granchio :D..la pizza è moolto buona!ci sono anche primi, secondi e dolce! Anche a Siviglia da Starbucks c'era il Brownie sin gluten ma con lo stesso problema di contaminazione..e moolto caro..va beh come Starbucks in generale.
A Mallorca ho lavorato come un somarino quindi non ho mai mangiato fuori.
Per i supermercati posso fare un discorso sulla Spagna in generale direi e vi stra consiglio il MERCADONA! Lì ci sono prodotti sin gluten, anche la pizza surgelata! Su molti prodotti di marca Hacendado, che è quella del supermercato, è segnalata l'assenza di glutine, come sui succhi, yogurt, sughi, bibite..Inoltre trovate sempre la birra sin gluten che però non è l'Estrella ma un'altra comunque buona. Oltre al mercadona c'è il SUPERSOL dove ho trovato le baguette surgelate sin gluten (specifico in quello di Siviglia ma spero ci sia in tutti)!Buone direi! Ah beh poi c'è il CORTE INGLèS ma zio pera è carissimo!lì però trovate TUTTO veramente di TUTTO!c'è una sezione senza glutine gigantesca!io l'ho trovata sia a Malaga che a Siviglia! Quindi la differenza sostanziale è che al Mercadona trovate un numero essenziale di prodotti prettamente senza glutine, quindi una sola marca di pane, una di biscotti, una di cereali, una torta, un pane dolce, un tipo di pasta ma a prezzi abbordabili. E poi su molti prodotti è segnalata la assenza di glutine. Invece al Corte Ingles c'è proprio ma proprio tutto, tutte le marche, ma costa di più. Quindi vedete voi ;)
A Mallorca vale il discorso del Mercadona e poi c'è un altro supermercato che si chiama EROSKI e lì trovate la baguette surgelata senza glutine!
Da bere fuori..beh direi che con Mojitos e Caipirinhas andate sul sicuro ;) per stare più leggeri vi consiglio il Tinto de Verano che è Vino rosso allungato con Sprite..detta così non suona bene ma vi assicuro che è molto buono e dissetante..anche perchè un Sangre de toro è molto buono ma con i 50 gradi di Malaga e Siviglia è difficile da bere da solo..La birra fuori non l'ho mai trovata, ho conosciuto un celiaco a Siviglia che se la comprava al supermercato e se la portava al bar..ma non è molto comodo..vedete voi :) gli spagnoli per queste cose sono decisamente open-minded..:))
Altra cosa: in molti Merd ehm Mac donalds spagnoli ci sono panini senza glutine..io ho trovato il cartello a Siviglia sia in centro che vicino alla Plaza de Armas..non amo il mc donald ma per onor di cronaca è giusto dirlo.